
di Vincenzo Pino
In sintesi i risultati del sondaggio del lunedì di Swg trasmesso dal Tg La7 si possono riassumere così: cresce dell’1,7% il centrodestra mentre perde l’1,4% lo schieramento che appoggia il governo.

Per quanto riguarda la composizione interna alle diverse forze politiche del centro destra sono tutte in crescita ad eccezione di Cambiamo di Giovanni Toti che sembra precipitare nella marginalità.
La dimostrazione di compattezza del centro destra dimostrata nella manifestazione di Roma e nella composizione delle liste elettorali in Umbria sembra aver giovato a “tutto” il centrodestra nella sua versione “classica” assorbendo come detto il Partito di Toti.
Nello schieramento governativo, al contrario, continua il progressivo ridimensionamento parallelo di Partito Democratico. Movimento Cinque Stelle e sinistra Italiana.
Le continue fibrillazioni all’interno dello schieramento di governo sembrano indebolire tutte le forze politiche che lo compongono, ad eccezione di Italia Viva.
Cresce il centrodestra ma anche Italia Viva
Cresce dunque il centrodestra nel suo complesso. La Lega, ma ancora di più FdI in proporzione alla propria consistenza. Ambedue segnano un +0.8% in una settimana, ma per Fratelli d’Italia è un’avanzata più significativa: lo 0,8 è infatti un +10%, e oltre, rispetto alla propria consstenza precedente. Anche Forza Italia mostra un corposo rilancio, rispetto alla sua consistenza.
Italia Viva, dal canto suo consolida settimana dopo settimana la sua crescita. Dopo aver superato Forza Italia, che comunque cresce pure, qualche settimana fa. Il nuovo partito fondato da Renzi si avvicina al 6%, secondo il sondaggio Swg.

Ha giovato certamente al partito renziano l’annuale appuntamento della Leopolda che ha rinsaldato la creazione di Italia Viva. Evento sostanzialmente “snobbato” dalla copertura mediatica delle reti televisive pubbliche e dalla stampa, in primis da Repubblica.
Per dire la mia opinione, se c’è stato un evento mediatico che ha aiutato, e di molto, Italia Viva e Lega è stato il confronto televisivo tra Renzi e Salvini a Porta a Porta.
Non a caso è stato seguito da quasi quattro milioni di telespettatori in Tv.
E non a caso crescono nei sondaggi da un lato Salvini col suo +0,8% e dall’altro Italia Viva, unico partito che cresce nel centro sinistra col suo + 0,3%. Non vi é certo una conseguenzialità ma una correlazione é evidente.
Quindi il combinato delle presenze televisive e della mobilitazione del proprio elettorato hanno determinato questo orientamento che si riflette nei sondaggi.
E la settimana prossima vedremo finalmente i risultati di questa fase della vita del nuovo governo. E saranno risultati elettorali veri, in Umbria.