di Angelo Argento
Matteo Renzi fa male. Fa molto male. Fa male a chi vuol male all’Italia. Fa male a chi vuole lucrare sulle disgrazie altrui e la disperazione di migliaia di uomini, donne e bambini che bussano alle nostre porte per chiedere solo aiuto.
Fa male a chi ha speculato e vuol speculare sulla crisi, la stagnazione, la palude economica e politica in cui ormai versa il Paese da 10 anni. Fa male a chi ritiene che l’Italia non possa né debba farcela, che debba uscire dall’Euro, che non ha un futuro tra i Paesi leader mondiali, che non debba né possa avere alcun diritto, nemmeno di parola, nelle assise europee e internazionali.
Fa male a chi si è fermato e non vuole che nulla cambi, a chi gode di enormi privilegi di casta e di appartenenza, a chi si dice a parole di “sinistra” per difendere il proprio piccolo insignificante regnucolo o feudo di provincia.
Fa male a chi non vuole che l’Italia cambi, si rinnovi e migliori nel profondo, recuperando il proprio orgoglio di potenza culturale indiscussa, la propria capacità di produrre industria, artigianato e agricoltura di qualità, di farsi promotrice di pensiero innovativo e di capacità creative e assurga ad una eccezionalità spesso solo evocata a parole e mai declinata nei fatti.
Fa male ai declamatori di slogan offensivi senza senso, ai pagliacci esperti soltanto di politica politicante e nel mantenimento delle proprie ricche prebende, ai cercatori di notorietà e soubrette da varietà travestiti da giornalisti o scrittori senza più arte ma di parte, ai dispensatori di parole vuote senza conseguenze, ai predicatori di rabbia e fomentatori di odio, ai promotori del vuoto e del nulla, a chi sa solo imprecare e poi non riesce a togliere nemmeno la spazzatura dalle strade delle città che purtroppo sgoverna.
Matteo Renzi fa male a chi lo accusa di “buonismo”.
Meglio buonisti che malisti.
Chi vuol male all’Italia se ne è accorto ne sta pagando le conseguenze e reagisce con violenza. Matteo Renzi è un corpo estraneo al sistema che ha guidato l’Italia in questo ventennio.
Qualcuno pensava che sarebbe stato una meteora che nulla avrebbe lasciato. Ha dimostrato invece di essere altro e oltre i vecchi schemi e fa male, molto male a questo coacervo di vecchia oligarchia e di interessi avariati. La reazione alla rottamazione è un evento contemplato dalla storia. Il futuro che attende l’Italia è ad un bivio: restaurazione o innovazione, per questo Matteo Renzi fa male a chi vuol male all’Italia.
Angelo Argento, Avvocato, Esperto in Diritto Amministrativo, con questo intervento inaugura la collaborazione con maredolce.com nel Forum Politica
In copertina, due bambini siriani rifugiati, foto tratta da www.genocideinsyria.org
Che dire se non che l’autore dell’articolo coglie con incisività il tema all’ordine delm giorno !
“Chi ha speculato e vuol speculare sulla crisi, la stagnazione, la palude economica e politica in cui ormai versa il Paese da 10 anni” sono i lavoratori privati di ogni tutela? I docenti costretti ad accettare una scuola ridotta a canoni aziendali? Le voci intellettuali critiche? Gli attivisti delle lotte ambientali? I cittadini elettori, il cui verdetto elettorale sarà stravolto da premi di maggioranza inauditi?
Parrà strano all’autore, ma a speculare provvedono esclusivamente i potentati economici di cui il governo esegue con entusiasmo le sue politiche vessatorie.