Ecco la classifica completa dei 26 Big del Festival di Sanremo 2021 con commenti palermitani cattivissimi, e profezie sugli eventuali tormentoni dell’estate 2021
di Gabriele Bonafede
Cantare a Sanremo richiede grande impegno. Dietro ogni canzone che ascoltiamo per pochi minuti tra una pubblicità e l’altra, e tra un Ibrahimovic e un Fiorello, non c’è solo arte, passione, capacità, studio. C’è tantissimo lavoro, c’è una dedizione che merita rispetto. Soprattutto per Sanremo 2021, senza pubblico che trascina.
Queste note, cattivissime, ma non sempre, sono quindi un gioco. Spero che nessuno ne sia sminuito, anzi. Nel paese del pettegolezzo, dopotutto, non credo di essere tra i più cattivi. Se ne sono viste di peggio.
Per giunta, non sono un esperto di musica ma un fruitore, persino attempato e quindi con gusti sicuramente superati e socialmente inadeguati. Insomma, sono note da profano profanissimo: commenti da caffè (oggi da social) … e visti da Palermo. Per quelli comprensibili solo ai palermitani (ma anche ad altri siciliani), rivolgersi a lontani parenti o amici siciliani, oppure a Google.
Classifica Sanremo 2021 e commenti
1) Maneskin. Ottimi urlatori. Sarebbero richiestissimi al mercato di Ballarò. Li vedo bene per babbaluci e cievusi.
2) Francesca Michielin e Fedez. Sciarriati come la pasta con le sarde. La Michielin canta, Fedez fa il marito. Di un’altra però.
3) Ermal Meta. Cantare fino a quando una canzone non ci serve più. Inconsapevolmente. Ma non dico niente e senza dirlo a nessuno. Conferma la legge di Sanremo: la terza è meglio delle prime due.
4) Colapesce Dimartino. Una parte del passaggio principale mi pare precisa ‘ntifica a quella di “Se mi lasci non vale” di Iglesias (1976). Ma bisogna essere vecchietti come me per intuirlo. E comunque la canzone è molto carina lo stesso. La migliore, meglio pure della terza. Già la cantano tutti e fanno bene. L’hanno arrangiata bene in maniera più fresca, e anche più densa di significati. Leggera e densa… meglio di così? Sarà il tormentone di primavera ed estate 2021. Forse anche del 2022, tra i sopravvissuti.
5) Irama. Sarebbe stato meglio si fussi statu megghiu. Però bella canzone. Genetica.
6) Willie Peyote. Bip biip. Bum. Rap trap. Volerà alto nelle discoteche estive facendo cash. Ma mai dire mai.
7) Annalisa. Niente panico. La melodia c’è. Deciditi, però.
8) Madame. Monsieur sarebbe invidioso, anche se era lui a vincere le battaglie (qui). La sento già sulle spiagge-2021, felicemente a tormentare ricordando di te. Ma anche in città, con le serrande aperte per giunta.
9) Orietta Berti. La voce di una volta non c’è più. Ma le pallette ci sono ancora. La melodia è tra le poche emerse in questa edizione di Sanremo. E ci fa dimenticare che si tratta pur sempre di un quadro antico.
10) Arisa. Potevi fare di più. Ma va bene lo stesso. Non è importante e lo ricordo anche io. Chidduci che è Arissa, però! Tormenterà, questa estate tormenterà. In spiaggia e sul divano.
11) La Rappresentante di Lista. Amare non lo so. Ma a mare la ascolteremo abbastanza. Già apro gli occhi e vedo l’universo della folla sotto il sole che la ascolta. Con o senza mascherina.
12) Extraliscio feat Davide Toffolo. Matri mia!
13) Lo Stato Sociale. Sembrano la band junior delle “Cozze”. Insomma, le patelle. La pasticedda viene bella comunque.
14) Noemi. Non la sentivo da un po’. Sembra ieri.
15) Malika Ayane. Lo senti che c’è. Ma senza scintille.
16) Fulminacci. Santa Marinella! Fibonacci non la disprezzerebbe! Ma era un matematico, non un cantante. Poi domani è tutto a posto: carina, na-na-na-na-na-ah….
17) Max Gazzè. Ho provato l’intruglio. Funziona. Meritava di più in classifica. Soprattutto con Salvador Dalì.
18) Fasma. Ti devo parlare. Ma preferisco ascoltare.
19) Gaia. Stupenda. Lei. Anche la canzone, ma io non lo capisco. Il che è un certificato di qualità.
20) Coma Cose. Chi dduci chi sunnu tutti rui. Come basilico al sole.
21) Ghemon. Arrivò. Fratello rapswingsoul.
22) Francesco Renga. Sempre.
23) Gio Evan. Avevo letto Amica. Invece era Arnica. Ma ho la testa tra le nuvole.
24) Bugo. E invece sì, eccoci qua. Voglio immaginarmi che, dopotutto, poteva arrivare più in alto.
25) Aiello. Ora! Adesso è ora!
26) Random. Quando giri intorno, uno a caso in una classifica a caso.