Tre giorni, settanta ore di musica in oltre venti luoghi della città di Palermo, solo pianoforte
di Laura nobile
È una carica di pianisti di fama internazionale e giovani talenti della scena musicale siciliana, quella che inonderà la città da oggi (venerdì 29 settembre) e fino a domenica. È la carica di “Piano City Palermo”, nata dopo il successo dell’edizione di Milano, e costola della stessa, che significa 70 ore di concerti per pianoforte, in tre giorni, in oltre 20 luoghi della città, e due appuntamenti in collaborazione con “Le Vie dei tesori”, all’Orto Botanico e a Palazzo Mirto. L’inaugurazione è con Danilo Rea venerdì alle 21 allo Spasimo. Per l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano “Piano City ha scelto alcuni luoghi simbolo di Palermo per questa prima edizione che interpreta la città come “polo culturale diffuso”.
Un’edizione zero, frutto della collaborazione con il Comune di Palermo, il Teatro Massimo e Piano City Milano, in vista di “Palermo capitale della Cultura 2018”. Coinvolti siti culturali ma anche luoghi inediti, o quasi come l’Aula bunker dell’Ucciardone e lo Zen: qui infatti sabato suoneranno giovanissimi talenti della scena musicale siciliana, Carlotta Maestrini, di soli 11 anni, la pianista già affermata Elisa D’Auria e Marcello Bonanno mentre in via Siracusa allo Zen Alberto Tafuri, pianista torinese suonerà un repertorio di musiche di Pino Daniele e di cantanti neomelodici.
E il Massimo sarà anche il cuore della manifestazione, che s’incardina senza soluzione di continuità con la maratona Chopin di sabato a partire dalle 20,30, con una maratona nel foyer dedicata a Chopin di 24 ore ininterrotte di musica, a cui partecipano oltre 100 pianisti: inizierà dopo il Concerto per pianoforte Chopin in cartellone per la Stagione Sinfonica del Teatro e si concluderà prima del Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 domenica 1 ottobre alla stessa ora.
Il sovrintendente del Massimo Giambrone ha sottolineato: «Con Piano City porteremo la musica in tutta la città, dalle dimore aristocratiche ai vicoli multietnici.
E il coincidere di Piano City con la nostra “Maratona Chopin” rafforza il senso di una collaborazione che regala alla città una nuova occasione di scoperta, di valorizzazione delle sue bellezze e di attivazione di nuovi stimoli culturali».
Le giornate di sabato e domenica iniziano con due concerti all’alba. Alle 6.30 al Teatro del Sole o Quattro Canti (piazza Vigliena) suonerà Cesare Picco e domenica 1 ottobre alle 6,45 la cornice sarà la spiaggia di Mondello: qui Gilda Buttà suonerà musiche di Ennio Morricone, di cui è storica collaboratrice, fino a film “La leggenda del pianista sull’oceano”.
Si torna in città ma sempre guardando il mare, dalle 16.15 a mezzanotte, con musica classica, rock e contemporanea nei gioielli barocchi decorati da Giacomo Serpotta e dalla sua bottega. Sabato dalle 17 all’Oratorio di Santa Cita, maratona di concerti di musica classica che spazia da Bach a Mozart, da Liszt a Brahms. Dalle 20 e fino a mezzanotte la Chiesa di Santa Maria di Valverde ospiterà un percorso musicale dedicato a Beethoven; alle 21 allo Spasimo uno dei concerti più attesi, col “piano solo” di Bill Laurance, vincitore di tre Grammy, su musiche originali.
E steso orario, sul sagrato della Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, a pochi passi dal Conservatorio, la pianista turca Ayse Deniz Gokcin si esibirà nel “Pink Floyd Classical Concept”.
E dalle 22 nell’Oratorio SS. Rosario in San Domenico, in via Bambinai, musiche classiche e contemporanee, con la pianista Dorotea Cei impegnata su Bach, e a seguire Andres Kern con Schubert e musiche originali e chiude Maria Ausilia di Falco con musiche di Philip Glass. Concerti e laboratori anche ai Cantieri culturali della Zisa, e al vicino Castello della Zisa, col programma fittissimo di domenica 1 ottobre: a partire dalle 19.30 musiche originali, contemporanee e jazz suoneranno Ornella Cerniglia, Valentina Casesa, Luciano Troja e Giovanni di Giandomenico e pianisti palermitani emergenti che si esibiranno in musiche originali di autori siciliani contemporanei come Marco Betta, e Mezz Gacano.
Al Castello della Zisa, voluto da Gugliemo I, alle 18 il pianista palestinese Faraj Suleiman, si esibirà in un concerto di musica araba. Per le vie dei Tesori, alle 12 nella dimora aristocratica di via Merlo 2 (palazzo Mirto), concerto di Massimo Bentivegna si esibirà col pianoforte Pleyel del Palazzo, un prezioso strumento del 1858 su musiche di Beethoven, Schumann e Schubert e alle 16,30 Rosario Lo Franco sarà all’Orto Botanico di via Lincoln in un programma che vede musiche dei Beatles, Radiohead, Pink Floyd.
L’intero programma è su www.pianocitypalermo.it. Tutti i concerti sono a ingresso libero.
In copertina, Piano City Milano 2017.
1 thought on “Piano City Palermo, tre giorni di musica per solo pianoforte”