Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca, Washington DC, 30 luglio 2018 (ANSA / FILIPPO ATTILI)
di Gabriele Bonafede
In Italia assistiamo a uno spettacolo che definire indecente è poco. Un governo inane, diretto da un amico di Trump, senza ministro degli esteri né dell’istruzione, e che ha affrontato la pandemia in maniera a dir poco balorda, si pregia pure di utilizzare i fondi europei a casaccio.
Qualcuno lo fa notare, per mesi e mesi, cercando di riportare le cose fuori dalla schizofrenia, ma viene ripetutamente mandato a quel paese. Tutto ciò per andare, trumpianamente, contro l’Unione Europea. Un copione già visto, al di qua e al di là dell’Atlantico e della Manica.
Dopodiché, un governo sempre diretto dall’amichetto di Trump, scatena sui media e i social uno spettacolo indecoroso. Tutti si stracciano le vesti. “Ma come? Nel bel mezzo della pandemia?”
Gli amichetti di Trump, al governo e all’opposizione
Come se questo governo avesse affrontato la pandemia in maniera encomiabile. Un governo che nei primi due mesi del 2020 non si è preoccupato nemmeno di comprare disinfettanti e mascherine. Manco quello. Senza parlare di tutto il resto. Ad esempio, continuando per settimane a seguire Trump nel negare la pericolosità del virus e l’eventualità che possa arrivare in Italia. Fino a quando, a fine febbraio 2020, è diventato impossibile negarlo. Altrimenti avrebbero continuato così chissà per quanto tempo.
Adesso si stracciano le vesti perché Renzi farebbe cadere il governo nel bel mezzo della pandemia. E magari “consegnerebbe il Paese alle destre”.
Vero. L’opposizione di destra è persino peggio del governo attuale. Un’opposizione di destra nata, cresciuta e pasciuta sulle bugie trumpiste, sulle più efferate idiozie del XXI secolo: dal complottismo rettiliano alla terra piatta, passando per le oscenità psicopatiche dei QAnon. .
Insomma, una destra italiana sostenuta e sostenente le stesse follie della “variopinta” brigata di terroristi che hanno attaccato il Congresso Usa incitati dal loro Trump. Ricordiamolo: un assalto progettato e attuato al fine dichiarato di uccidere i parlamentari che non gradivano, ribaltare il risultato delle urne e mettersi al potere con un colpo di stato annaffiato da fiumi di sangue.
Si stracciano le vesti anziché ragionare
Ma anziché stracciarsi le vesti, perché Conte non ha accettato le proposte di Renzi? Visto che appunto i problemi sono tanti, perché non ha accettato le proposte di Italia Viva che sono sicuramente di miglioramento? Bastava accettarle.
Visto che c’è il rischio che il governo vada ai sostenitori incalliti delle follie trumpiste, perché Conte non accettava di utilizzare il MES e organizzare gli investimenti in maniera un tantino più sensata?
Non solo, ma anche adesso, dopo il ritiro dei ministri di Italia Viva, perché il PD non si propone per fare un governo con la stessa maggioranza ma un premier più credibile, magari del PD?
Forse il PD non vuole perché i Cinque Stelle non sarebbero d’accordo? Ma quelli pur di stare in parlamento farebbero un’alleanza anche con Trump e Salvini…
Il M5S, ormai una galassia senza né capo né coda, è in caduta libera. In eventuali elezioni rischierebbe di scomparire. Anche con un 15% la stragrande maggioranza di incompetenti sesquipedali eletti nelle loro liste non sarebbe rieletta. Si pensa davvero che non farebbero qualsiasi cosa pur di rimanere attaccati alla poltrona? Lo fanno, lo fanno. Lo hanno sempre fatto e lo stanno facendo anche adesso andando a elemosinare voti tra le mine vaganti e gli iceberg sempre galleggianti attorno al Titanic, sempre pronti a “salvare” il transatlantico.
Non strappatevi le vesti. Anche perché non le avete: il re è nudo, e anche i suoi cortigiani.
