di Maria Teresa de Sanctis
Ci sono cose che ci legano indissolubilmente alla nostra infanzia e, per coloro i quali quel periodo della vita è un bel po’ di lustri lontano, si può affermare che senz’altro le “comiche” di Stanlio e Ollio appartengono a questa categoria.
Chi scrive ricorda con piacere come da bambini la sera dell’ultimo dell’anno fosse spesso per noi piccoli caratterizzata dall’immancabile appuntamento con un film della divertentissima coppia.
Ed è di questi singolari artisti che ci parla il bel film di Jon S. Baird. “Stanlio e Ollio”, titolo originale “Stan & Ollie”, con Steve Coogan e John C. Reilly nei panni di Stan Laurel (Stanlio) e Oliver “Babe” Hardy.
Il lungometraggio racconta in particolare un periodo un po’ difficile della carriera artistica dei due, durante il quale anche la loro eppur forte amicizia venne messa a dura prova.
Cominciamo col dire che i due attori Steve Coogan e John C. Reilly sono bravissimi nel restituire al pubblico in maniera egregia i due personaggi tanto amati, imitando alla perfezione le gag dei due, i sorrisetti ammiccanti di Ollio e l’indimenticabile aria stralunata di Stanlio.
E bravissimi anche nel regalare allo spettatore attento, come può esserlo colui che da bambino tanto ha amato quei personaggi, quello stacco fra i veri Stan e Oliver e i personaggi Stanlio e Ollio. E così abbiamo potuto apprezzare la grande abilità di regista e scrittore di Stan Laurel, autore di tante delle gag e delle storie proposte dai due, oltre che straordinario attore dai tempi comici perfetti e dotato di una eccezionale fisicità, capace come di scatti incredibili così di smorfie irresistibili. Abbiamo conosciuto qualcosa del privato di Oliver, nella vita un po’ più frivolo e superficiale dell’amico Stan, senza dubbio più votato all’arte.
Ed è questo grande amore per l’arte teatrale, per l’arte del sorriso, l’amore per il pubblico, quello che soprattutto il film ci racconta. Di questo e di un altro grande sentimento, e cioè dell’amicizia profonda che legava i due.
Un film che ci riporta indietro nel tempo con un ottimo ritmo, raccontando sobriamente anche i momenti meno fortunati nella vita dei due. Lasciandoci intuire le condizioni non sempre dorate di lavoro alle quali gli attori, tanti e non solo i due protagonisti del film, dovevano sottostare in quel mondo famelico che è sempre stato, e continua ad essere, l’industria cinematografica hollywoodiana.
Ma sappiamo bene che per gli artisti quel che più conta è esercitare la loro arte e tutto il resto viene dopo. Insomma, il film merita di essere visto, pregevole omaggio a due grandi e indimenticabili artisti, maghi del sorriso.
Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 3 candidature a BAFTA, 1 candidatura a Critics Choice Award.
Ecco ik trailer ufficiale in italiano: