Venti punti di penalizzazione da scontare nella stagione appena conclusa. Ma il format è cambiato. Ecco le nuove regole del “calcio-cartone animato”
di Gabriele Bonafede
La notizia è circolata da qualche ora. La Corte d’Appello federale riporta il Palermo in B smentendo parzialmente la decisione presa in primo grado dal Tribunale federale.
L’appello commina infatti venti di punti di penalizzazione ai rosanero da scontare nella stagione appena conclusa e per la quale sono in corso i play-off. I venti punti significano l’esclusione dai playoff per il Palermo ma nemmeno la retrocessione in C come precedentemente stabilito.
Tuttavia, il prossimo campionato di B-eppa Pig potrebbe avere nuove regole. Innanzitutto il numero delle partecipanti sarà di 23 club e mezzo. Alcuni dei 23 club e mezzo, saranno penalizzati tirandone a sorte cinque, probabilmente con i bussolotti.
La quantità di punti di penalizzazione assegnati sarà determinata dal lancio di due dadi e dunque andranno da due a dodici punti di penalizzazione per ogni squadra penalizzata.
Il format generale del campionato di B-eppa Pig
Le 23 squadre partecipanti sono ancora da stabilire attraverso i play-off e i play-out, con gli ultimi da far giocare a Salernitana e Venezia. La mezza squadra sarà composta da giocatori che si travestiranno da pupazzetti di B-eppa Pig e dunque saranno limitati nei movimenti. Ma allieteranno il pubblico con l’introduzione del “calcio-cartone animato”.
Le promozioni saranno decise, come già anticipato in questo articolo, con un minitorneo di rubamazzetto alla fine della regular season. In breve, i presidenti faranno un bel mini-torneo di rubamazzetto per stabilire la classifica così da decidere promozioni e retrocessioni, ed eventuale disputabilità di play-off e play-out. Si sta valutando, comunque, la possibilità di utilizzare il tressette per stabilire chi giocherà i play-out.
Tuttavia, sia i play-off sia i play-out saranno giocati sul campo con un nuovo sistema e cioè con l’ausilio delle macchine lancia-palloni. Queste saranno azionate sia dagli spettatori che dalla panchina. La squadra che riuscirà a lanciare più palloni nel momento dell’azione avversaria d’attacco vincerà la partita.
Regole specifiche per il Palermo
Ci saranno regole specifiche per il Palermo. Questo club, analogamente ai due precedenti campionati di B-eppa Pig, non potrà essere promosso in serie A in nessun modo. Nell’eventualità in cui arrivasse primo o secondo, a fine stagione gli saranno comminati un numero di punti di penalizzazione variabile, ma sufficiente a non farlo promuovere in serie A.
Se il Palermo si trovasse, per un caso non previsto e nonostante tutto, nei play-off o nei play-out, non avrà diritto a utilizzare la macchina lancia-palloni e non si potranno assegnare penalty a suo favore.
Se dovesse giocare play-off o play-out con la squadra dei pupazzetti di B-eppa Pig, dovrà giocare con i giocatori aventi un costume di gatto Silvestro.
Regole specifiche per il Frosinone nel nuovo B-eppa Pig championship
Per tutto il campionato, il Frosinone potrà usufruire di tre macchine lancia-palloni. Una piazzata nella panchina e le altre due negli spalti, dietro le reti.
Tifosi e riserve della squadra potranno utilizzare le macchine lancia-palloni a loro piacimento. Ad esempio per fermare azioni avversarie, per creare nuove situazioni tattiche sul campo oppure per segnare una o più reti.
Tuttavia, ogni lancio sarà limitato al massimo in cinque palloni per volta, così da rendere la partita più equilibrata. Il Frosinone usufruirà anche della “arbitro-jolly” card, sia nelle partite sul campo, sia nelle partite di rubamazzetto o tressette. La “arbitro-jolly card” permetterà di scegliere il proprio arbitro preferito prima di ogni partita sul campo. Per quanto riguarda le partite di rubamazzetto o tressette varrà esattamente come un jolly: qualsiasi carta a scelta.
Insomma, benvenuti nel campionato di B-eppa Pig. Che vinca il migliore.