di Serena Corsale Una scenografia essenziale ma luminosa accoglie lo spettatore: un tableau vivant in cui sembra prendere vita l’Annunciata di Antonello, proprio nella...
Galatea Ranzi
Dopo “Lazzaro felice”, “Troppa grazia” e “Il primo Re”, un’altra bella sorpresa dal cinema nostrano: l’uomo di rame di Giovanni Burgio Il cinema italiano...