di Maria Luce Schillaci
Per molti è “un missionario dell’economia”. In realtà è uno tra i più grandi personaggi e pensatori del mondo finanziario, un “filosofo dell’economia” . Lui è Warren Mosler, economista e investitore finanziario di fama mondiale.
Mosler è stato ospite del Rotary di Terni nell’ambito di una serata organizzata unitamente al Rotary di Narni e Amelia con la fattiva collaborazione del Rotary di Norcia. Un evento in tutti i sensi che ha riunito presso la sala conferenze dell’hotel Garden di Terni oltre duecento persone da tutta l’Umbria. “Opzioni per la prosperità e soluzioni alla crisi economica”, il tema dell’incontro che ha visto la partecipazione di Memmt Umbria e della FEF Academy, un progetto di formazione finanziaria che raggruppa molti giovani e che si avvale della consulenza di indiscussi insider del mondo della finanza, primo tra tutti lo stesso Mosler.
Principio fondamentale: comprendere in profondità come le sovrastrutture finanziarie private e governative interagiscono tutti i giorni con l’economia reale e incidono sulle nostre vite. Ma dunque è possibile creare una società migliore con gli strumenti che l’economia ci fornisce? Il mondo di Warren Mosler tenta di trovare una risposta a questa complicata domanda.
Mosler è fondamentalmente un outsider e come tale porta scompiglio nel mondo universitario dove agisce e in quello della ricerca socio-economica: fu tra i nove economisti che predissero la crisi greca prima del suo tempo, di fatto Mosler ha la capacità di vedere al di là degli schemi forniti dall’economia classica. Dopo una vita di successo spesa nel trading finanziario e nella gestione di fondi di investimento, Mosler, dal 1993, ha messo a disposizione del mondo accademico e delle popolazioni in difficoltà la propria esperienza economica.
Prima elaborando la Soft Currency Economics (Sce, 1993) che analizza in maniera estremamente dettagliata il funzionamento delle odierne economie capitalistiche monetarie e il legame fra le operazioni di politica monetaria condotte dalle banche centrali e quelle di politica fiscale condotte dai governi.
Subito dopo con i contributi alla Modern Money Theory (Teoria della Moneta Moderna) sviluppatasi proprio in seguito alla Sce. Nel corso della sua carriera ha tenuto numerosissime lezioni, conferenze e seminari in tutto il mondo (alcune in sedi prestigiosissime come l’Università di Cambridge, il Parlamento canadese, quello italiano, il comitato consigliare sulla contabilità federale degli Stati Uniti); oltre ad aver pubblicato su prestigiose riviste scientifiche come il Journal of Post Keynesian Economics.
Co-fondatore e ricercatore associato del Center for Full Employment And Price Stability (CFEPS) presso l’Università del Missouri Kansas City (UMKC), che supporta progetti di ricerca di studenti dell’UMKC, della London School of Economics, della New School di New York City, dell’Università di Harvard e dell’Università di Newcastle in Australia. Laurea Honoris Causa al Franklin College di Zurigo nel 2014.
Relatore al Parlamento Europeo nel ciclo di incontri “Euro, the moment of truth”, novembre 2015. Una platea molto attenta ha interagito con il celebre economista che per pubblicare i suoi libri ha scelta una piccola casa editrice indipendente con sede in Sicilia, a Geraci Siculo.
Piena soddisfazione per il successo della serata è stata espressa dai presidenti dei Rotary club di Terni e di Narni-Amelia, rispettivamente Giorgio Adeodato Norcia e Andrea Moretti.
“È estremamente importante la formazione – ha detto Giorgio Adeodato Norcia -il Rotary punta molto sui giovani e ha anche l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio in cui opera, mettendo a disposizione strumenti validi per la crescita sociale e intellettiva, per questo motivo è mia intenzione di rendere concreta l’idea di poter dare formazione ai ragazzi delle Superiori, con l’obiettivo di dare una prima cultura economico-finanziaria in vista di un posto di lavoro, un progetto che vorrei poter realizzare per le quarte e quinte classi”.